Intro

Un po' di contesto

Un mondo di simboli

Più passano gli anni, e più mi accorgo che il sistema di insegnamento occidentale ha un sacco di limiti.

Sicuramente efficace, ma statico, poco emozionante, sterile. Fin dalle elementari hai la tua paginetta da studiare per argomenti, una lista per ricordare le cose, e via così fino all'università. Ed è tutto lì, si basa tutto sulla memoria, o al massimo su quattro o cinque concetti fondamentali da cui poi deriva il resto. Non sempre si studia ciò che è utile, spesso si studia ciò che si è sempre studiato. A 28 anni dall'inizio del mio percorso accademico, mi chiedo ancora a cosa serva tutta la matematica che va oltre la terza elementare.

Studia, memorizza, impara. Interrogazione, sciorina tutto ciò che hai letto. Chiudi, finito. Dimentica. Che tanto nella vita reale non ti serve.

Senza poi parlare dei tabù. Nelle università ormai ci si inginocchia al dio della scienza, fatto di dogmi e regole. Si ragiona per regole decise e rigide; si teme lo straordinario. Nel posto che dovrebbe vibrare di curiosità e scoperta, si ha paura di andare oltre.

Purtroppo, studiare attraverso un metodo di studio che ti è stato imposto per tutta la vita è come andare in bicicletta, non si può disimparare. E quindi, da brava vittima del sistema occidentale, è così che mi sono approcciata ai tarocchi e alle rune. Studiandole in maniera accademica, una per una. Tarocchi, rune e cabala. Insomma, ho cercato di dare uno schema alla magia.

Poi, ad un certo punto, mi sono chiesta: cosa sono le carte e le rune? Cosa rappresentano? Perché qualcuno si è preso la briga di fare scene dettagliate e colorate sui tarocchi, e cosa significano queste linee dritte e schematiche dell'antico Futhark? E la risposta che mi sono data è: sono simboli. L'uomo è perennemente in cerca di simboli, pattern ripetuti che gli diano sollievo e risposte, e le carte e le rune li incapsulano.

So che non è una grande scoperta, ma vedendo questi strumenti divinatori per quello che sono mi ha aiutata a capire che la divinazione non dà risposte, ma attribuisce significato. Ti affacci alla finestra e ti chiedi se sarà una bella giornata. Vedi un uccello che vola, e ti rende felice; pensi di aver ottenuto una risposta. Non so se l'uccello sia davvero una risposta di Dio o dell'universo, ma in quel momento è ciò che ti serve per affrontare la giornata con fiducia.

I tarocchi e le rune rispecchiano noi stessi e i nostri desideri. Leggono il futuro? Onestamente non lo so, forse. Sicuramente ci dicono ciò che noi vorremmo, dal futuro. Basta guardarli con attenzione per sentirsi coinvolti in una storia. E in fondo questo blog è un po' questo: una raccolta di storie.

Quindi, ho deciso di raccogliere rune, tarocchi e cabala, linguaggi universali e archetipici, e cercare cosa li accomuna. Poi, l'ispirazione e l'intuizione ha fatto il resto.

Lungi da me voler insegnare qualcosa a qualcuno: quelle che troverete qui sono elucubrazioni e rielaborazioni personali, il frutto di intuizioni e connessioni che mi sono divertita a seguire. Un'altra storia che ho scritto, e che condivido perché, beh, questo è il mio blog e ci posso mettere quello che mi pare!